Originario delle foreste dell'India è stato importato in Europa dai Romani, non solo per la sua bellezza, anche per le sue carni prelibate.
La caratteristica più evidente del pavone maschio consiste tuttavia nelle copritrici del groppone, abnormemente sviluppate in lunghezza (fino a 200 cm). In ognuna di queste penne, spesso a torto ritenute penne della coda (timoniere), lo sviluppo delle barbe non è costante per tutta la lunghezza; al contrario, all'estremità si allargano a formare una "paletta" con la tipica, vistosa macchia a forma di occhio. Tali penne, molto leggere a dispetto delle dimensioni, non sono affatto erettili: il loro sollevamento durante il display ostentativo ("ruota") è dovuto in realtà all'erezione delle timoniere, che costituiscono la vera coda, molto simile alla breve coda quadrata delle femmine. Questa coda, solitamente nascosta sotto le penne ornamentali, diventa facilmente visibile durante il display, osservando il pavone da dietro.
La femmina ha testa bianca e bruna decorata dal già citato ciuffo di penne sulla nuca. Il collo e il petto sono verde metallico e bruni. I fianchi e il ventre sono biancastri, macchiati di bruno. Brune sono anche le ali, marezzate di nero, così come la coda.
Hanno un ottimo portamento e uno bellissimo piumaggio; il suo verso è fastidiosissimo!
Quando il maschio corteggia la femmina, sopra di lui si aprono le piume a semicerchio a dimostrare tutta la sua bellezza e il suo fascino per conquistarla|.
Il pavone spesso seguire il canto dell'amore inducendo in costante eccitazione sessuale, in questo stato tende a digiunare fino a deprimersi!
Questo è molto simile alla stupidità dell'essere umano, dove vittima di lusinghe, tende a non accorgersi della realtà e a fare cose stupide.
Gli uomini nel corteggiamento tendono a pavoneggiarsi e a farsi vedere i piu' belli, perdendo il senso della ragione e stando male per un'eccitazione non ricambiata!Come nel video sopra, a volte si ritorna a casa in bianco